Come vincere l’ansia da esame

Che cos’è l’ansia?

Condizione fisiologica, funzionale
– protezione da rischi
– stato di allerta
– migliora la prestazione

Ansia “buona”: un utile strumento. Se moderata, aiuta.

Se eccessiva, paralizza.

• Alterazione dei normali parametri fisiologici:
– frequenza cardiaca e respiratoria accelerata
– mal di stomaco o di pancia
– tensione muscolare
– tremore alle mani
– rossore e calore in viso
– sudorazione
– bocca secca o eccessiva salivazione

 

• Alterazione del pensiero:
– black out mentale
– confusione: recupero informazioni non richieste
– esposizione disorganica

Disturbi più frequenti accusati dagli studenti all’approssimarsi della data di un esame:

• insonnia 33,8%
• spossatezza 26,7 %
• mal di testa 18,3 %
• perdita di appetito 12 %
• difficoltà digestive 11,9 %

 

Fattori predisponenti:

• difficoltà e importanza attribuita all’esame
• modalità esame: scritto vs. orale
• presenza di un pubblico
• la salute
• preparazione e qualità del ripasso
• il docente

Come gestire l’ansia da esame:

1. focalizzati sul PRESENTE!
2. migliora la tua AUTOSTIMA
3. accresci il tuo senso di AUTOEFFICACIA
4. migliora la QUALITA’ del tuo STUDIO:
concentrazione, l’arte di prendere appunti, l’organizzazione, la potenzialità della tua memoria
5. utilizza tecniche di RILASSAMENTO
(es. …


Requisiti per un buon apprendimento

Cosa significa studiare?
Studiare è un particolare tipo di apprendimento intenzionale in cui è richiesto di leggere attentamente il testo stesso al fine di comprendere e memorizzare le informazioni utili per eseguire una prova.
(Anderson, 1979)

Un insieme strutturato e coordinato di strategie di studio costituisce un metodo di studio.

 

Requisiti per un buon apprendimento
• Consapevolezza delle proprie capacità
• Disponibilità allo studio ed attenzione
• Abilità nel prendere appunti
• Capacità organizzativa e di suddivisione del tempo
• Capacità di lettura
• Abilità nel selezionare e riordinare le informazioni
• Corretta memorizzazione
• Controllo emotivo

Caratteristiche dello studio

INTENZIONALITA ’
Implica l’attenzione, la concentrazione e la  necessità di avere obiettivi di apprendimento quanto più possibili chiari e raggiungibili.

AUTOREGOLAZIONE

Comporta la capacità di saper gestire la propria attività di studio e di conoscere e applicare le strategie
efficaci per apprendere e automotivarsi.

 

 …


Cattive abitudini di studio

1. Pensare che quanto si studia non serve e non interessa;
2. Pensare che l’importante è perdere meno tempo possibile con lo
studio della materia;
3. Dare poca importanza al proprio benessere psicofisico;
4. Non pianificare i propri tempi di studio pensando al tanto tempo a
disposizione;
5. Ritenere superflue le strategie di studio e di memoria;
6. Studiare in presenza di fonti di distrazione;
7. Pensare che tutto il materiale di studio abbia la stessa importanza;
8. Continuare a studiare anche se la mente ormai è da un’altra parte;
9. Fare una sgobbata, piuttosto che distribuire il lavoro nel tempo;
10. Ripetersi ossessivamente la materia, anche dopo aver verificato che
essa è sostanzialmente conosciuta;
11. Assumere un atteggiamento passivo e abitudinario verso i compiti di
apprendimento.

 

Non serve studiare molto.
È preferibile studiare MEGLIO!…


Termini del Servizio

Lo studente, qui definito come il cliente, che acquista la nostra consulenza accetta i termini del servizio ivi descritti.

1. Il cliente accetta di condividere con lo staff i propri dati personali. I dati personali del cliente saranno utilizzati solo i fini della consulenza e non condivisi con terze parti. Il cliente può chiedere la completa cancellazione dei documenti e dati personali, in ogni momento, contattando la segreteria via email o telegram.

2. Il cliente accetta il rischio intrinseco e indipendente dalla nostra capacità operativa, insito nella compra-vendita di lauree. In rari ed ipotetici casi è possibile che cause di forza maggiore ci impediscano di portare a termine la pratica. In questo caso, se non vi è alcuna responsabilità evidente e oggettiva del fallimento riconducibile al nostro consulente, nulla è dovuto in termini economici al cliente.

3. Attività abusive nei confronti di qualsiasi membro del nostro staff, sia esso su telegram, email o in altri luoghi della rete, per esempio insulti reiterati, minacce, stalking, comportano l’immediata chiusura definitiva della pratica per violazione dei Termini del Servizio, punto 3. In caso di violazione appunto di questo punto, e dunque in caso di insulti, minacce e altre attività abusive nei confronti di …