Che cos’è l’ansia?

Condizione fisiologica, funzionale
– protezione da rischi
– stato di allerta
– migliora la prestazione

Ansia “buona”: un utile strumento. Se moderata, aiuta.

Se eccessiva, paralizza.

• Alterazione dei normali parametri fisiologici:
– frequenza cardiaca e respiratoria accelerata
– mal di stomaco o di pancia
– tensione muscolare
– tremore alle mani
– rossore e calore in viso
– sudorazione
– bocca secca o eccessiva salivazione

 

• Alterazione del pensiero:
– black out mentale
– confusione: recupero informazioni non richieste
– esposizione disorganica

Disturbi più frequenti accusati dagli studenti all’approssimarsi della data di un esame:

• insonnia 33,8%
• spossatezza 26,7 %
• mal di testa 18,3 %
• perdita di appetito 12 %
• difficoltà digestive 11,9 %

 

Fattori predisponenti:

• difficoltà e importanza attribuita all’esame
• modalità esame: scritto vs. orale
• presenza di un pubblico
• la salute
• preparazione e qualità del ripasso
• il docente

Come gestire l’ansia da esame:

1. focalizzati sul PRESENTE!
2. migliora la tua AUTOSTIMA
3. accresci il tuo senso di AUTOEFFICACIA
4. migliora la QUALITA’ del tuo STUDIO:
concentrazione, l’arte di prendere appunti, l’organizzazione, la potenzialità della tua memoria
5. utilizza tecniche di RILASSAMENTO
(es. respirazione, rilassamento muscolare, musica …)

Il potere del presente:

• Disagio, ansia, tensione, preoccupazione (tutte forme di paura) sono causati da un eccesso di futuro e da un’insufficienza di presente.
• Senso di colpa, rimorso, risentimento, tristezza, amarezza e ogni forma di mancato perdono sono causati da un eccesso di passato e da un’insufficienza di presente.

 

“La convinzione nelle proprie capacità di
organizzare e realizzare il corso di azioni
necessario a raggiungere prestazioni attese
in un ambito specifico”
Albert Bandura

 

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